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U.O.C.
UOC CHIRURGIA GENERALE E ONCOLOGICA
Direttore
dott.
Ferdinando Salzano de
Luna
E-MAIL
chirurgiagenerale@ospedale.caserta.it
PEC
chirurgiagenerale1@ospedalecasertapec.it
ÉQUIPE MEDICA |
RECAPITI TELEFONICI |
Dott. Giuseppe Bucci
Dott.ssa
Rosaria Calabrese
Dott. Lorenzo Capasso
Dott. Ugo Manlio Cuomo
Dott. Giovanni Guida
Dott. Antonio Iannucci
Dott. Pietro Lombari
Dott. Giorgio Pagano
Dott. Gaetano Romano
Dott. Francesco Schiavone
Dott.ssa Giovannina Sorgente
Coordinatore
infermieristico
Sig.ra
Carmela Valentino
|
Direttore 0823
232257
Medici 0823 232220
Infermiere Coordinatore 0823
232259
UBICAZIONE:
Edificio
F
Piano
5
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MISSION
Lo scopo principale dell’Unità
Operativa di Chirurgia Generale Oncologica
è quello di fornire elevati standard di trattamento, ricerca e
istruzione su neoplasie gastro-intestinali, mammarie, cutanee,
isteroannessiali, spleniche, renali e surrenali. Questo risultato è ottenuto attraverso un
approccio multidisciplinare che
coinvolge chirurghi, oncologi, patologi, anestesisti, nutrizionisti,
radiologi, gastroenterologi, psicologi. La preparazione all’intervento avviene prevalentemente nella fase di
pre-ospedalizzazione, in collaborazione con l’U.O.S.D. di Day Surgery,
in modo tale da ridurre al minimo la degenza pre-operatoria.
L’Unità Operativa aderisce ai
protocolli internazionali
per le singole patologie e la
ricerca clinica
implica la realizzazione di nuovi protocolli e nuove tecniche
chirurgiche volte a migliorare il trattamento chirurgico del cancro.
L’obiettivo è quello
di fornire assistenza di alta qualità ed un adeguato follow-up per ogni
paziente nell’ambito di una rete oncologica integrata ospedale –
territorio che coinvolge i medici di famiglia e gli specialisti
ambulatoriali. Sono attive
collaborazioni con diverse Istituzioni Universitarie ( “Torvergata” di
Roma e “Federico II” di Napoli) ed in particolare con IRRCS quali
l’Istituto dei Tumori di Napoli (Fondazione Pascale) e con quello di
Roma (Istituto Regina Elena).
Di reciproco e
proficuo interesse sono i rapporti con le Associazione di Volontariato
presenti in Ospedale quali l’Avo e LILT .
Aderisce alla
“Fondazione CHIRURGO e CITTADINO” che attraverso le seguenti azioni:
-
la formazione e l’empowerment del
cittadino nell’affrontare le problematiche della malattia
-
l’aggiornamento del chirurgo per la
sicurezza del paziente (Safe Surgery Saves Life)
-
la ricerca clinica focalizzata alle
nuove tecniche e tecnologie chirurgiche “meno invasive” per una
migliore qualità di vita
-
la
divulgazione scientifica delle nuove acquisizioni e la
individuazione delle linee guida applicative relative
-
promuove la formazione del chirurgo e il progresso scientifico nel
campo della chirurgia “meno invasiva” e cerca di rafforzare
l’interazione tra chirurgo e cittadino-utente caposaldo
insostituibile della vita sociale, etica e civile per una Sanità
consapevole.
La continua evoluzione
della tecnologia in ambito chirurgico ha apportato numerosi ed indubbi
vantaggi, uno dei più significativi è nella sintesi ed emostasi con
dispositivi a radiofrequenza o ad ultrasuoni che uniti ad una ottima
tecnica riduce al minimo i sanguinamenti intra e post operatori con la
possibilità di ridurre al minimo o spesso di abolire le trasfusioni.
ATTIVITA' CLINICA
È rivolta prevalentemente alle patologie neoplastiche
dell’addome, della mammella e della tiroide attaverso l’uso delle
migliori tecnologie diagnostiche (uno dei pochissimi centri in Italia
dotati di una TC 320 sl) e l’applicazione delle più idonee tecniche
chirurgiche sia in open che in laparoscopia con l’obiettivo di:
-riduzione dello stress da trauma
chirurgico;
-riduzione della necessità di trasfusioni di sangue;
-una ripresa della funzione intestinale più rapida ;
-miglioramento degli scambi respiratori dopo l'intervento per minor
dolore sull'addome;
-riduzione del dolore postoperatorio;
-riduzione del tempo di degenza;
-riduzione del rischio di laparocele, cioè di ernia della ferita
chirurgica;
-miglioramento estetico.
Le patologie trattate
sono:
-neoplasie ed infiammatorie del colon
-neoplasie dello stomaco
-neoplasie del pancreas
-neoplasie del rene e del surrene
-neoplasie isteroannessiali
-ernie iatali e malattia da reflusso gastroesofageo,
-patologie della milza
-patologie della colecisti e delle vie biliari
-laparoceli
Vengono eseguiti ove le condizioni lo
consentano, anche
"interventi senza cicatrici",
utilizzando l'approccio NOTES e Single Port
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Incisione transombellicale |
Introduzione dell'unico trocar |
Applicazione device
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Introduzione strumentario |
Estrazione coliciste |
intervento concluso |
Altre attività dell’ UOC sono:
-il trattamento della patologia
chirurgica minore,
in particolare
erniaria, mammaria, cutanea e
proctologica principalmente in
regime di day surgery.
-la collaborazione con il Dipartimento di Emergenza e Accettazione (EAS)
e il Trauma Team
con un'attività di
chirurgia addominale e traumatologica in urgenza.
ATTIVITA' DI RICERCA
Documentata dalla
partecipazione a numerosi congressi nazionali ed internazionali e da
numerosi articoli dei quali i più prestigiosi reperibili e consultabili
sul sito “pubmed”
(vedi link)
attivando la ricerca con il nome dei Dirigenti Medici.
AMBULATORI
Martedì, Mercoledì e
Giovedi dalle ore 9.30 presso il Poliambulatorio (Edificio B).
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