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È
l'organo di vertice, rappresenta legalmente l'azienda,
assicura il perseguimento della missione, avvalendosi
delle attività degli organi e delle strutture aziendali,
ed il governo complessivo insieme con il direttore
amministrativo e con il direttore sanitario. In
particolare al direttore generale compete:
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L'esercizio dei poteri organizzativi e gestionali
attribuiti dalle leggi e dalle indicazioni di cui alle
direttive degli organismi centrale e periferico;
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L'adozione di tutti gli atti di pianificazione aziendale e
di programmazione finanziaria e di bilancio;
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La
responsabilità del budget aziendale;
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L'individuazione delle risorse e la loro ripartizione tra
le strutture complesse;
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L'adozione degli atti per l'assunzione di personale
e la nomina dei responsabili delle strutture aziendali;
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La
responsabilità della gestione complessiva;
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La nomina del direttore amministrativo e
del direttore sanitario e la loro eventuale revoca ai
sensi della vigente normativa. In relazione ai principi
ispiratori il direttore generale esercita competenze di
governo e di gestione. Le prime sono di competenza
esclusiva e può delegarle solo in caso di assenza o
impedimento al direttore amministrativo o al
direttore sanitario (in assenza di delega queste sono
svolte dal più anziano di età); le seconde possono
essere delegate tramite espliciti mandati ai dirigenti
delle articolazioni
aziendali.
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